La Cellulite

Gli inestetismi della cellulite riguardano un’alta percentuale di donne che desiderano eleminare quella antiestetica “pelle a buccia d’arancia”, una particolare condiziona provocata dall’accumulo di adiposità in alcune zone del corpo. Per trattare in maniera efficace questo tipo di problema occorre prima individuare le cause che determinano la cellulite.

Con il nome cellulite si indica una condizione nota come adiposità localizzata, ovvero un complesso di alterazioni evolutivo della crescita del tessuto adiposo. Si manifesta con la comparsa, soprattutto su fianchi, cosce, glutei e addome, di depressioni, o piccoli bozzetti irregolari, che danno vita alla cosiddetta “pelle a buccia di arancia”.

Per essere più specifici è una situazione di alterato metabolismo localizzato a livello del tessuto sottocutaneo che provoca, come dicevamo un rigonfiamento delle cellule adipose e una conseguente ritenzione idrica negli spazi intercellulari, ovvero tra una cellula e l’altra.

Le Cause

Dopo aver individuato cosa è la cellulite e come si forma, è bene determinarne le cause cosi da poter agire su più piani per trattarla.

I fattori scatenanti sono numerosi e se è vero che non dipende dai chili di troppo è bene fare però attenzione anche a questi.

Tra le cause troviamo:

Ormoni. L’ estrogeno, il principale ormone femminile, svolge un ruolo nella regolazione del grasso. Fa sì che il grasso si accumuli naturalmente nel seno, nelle cosce e nei glutei (proprio dove la cellulite è più comune), specialmente durante gli anni riproduttivi.

Genetica. Si ritiene che la cellulite abbia una componente genetica sia familiare. In effetti, uno dei principali fattori di rischio per la cellulite è avere membri della famiglia che ce l’hanno.

Età. Quando sei giovane, il tuo tessuto connettivo è elastico, si allunga e cede con la pelle in modo che tutto rimanga liscio. Poi arriva la pubertà e gli ormoni devastano il tessuto connettivo. Diventa più rigido e meno elastico, il che fa sì che i cordoni fibrosi si abbassino ancora di più sulla pelle. Allo stesso tempo, le cellule adipose tendono ad espandersi in alcune aree (soprattutto se sei una donna), spingendo contro la pelle. Durante l’età adulta, lo strato esterno della pelle si indebolisce, si assottiglia e perde elasticità. Insomma, è un circolo vizioso.

Da tenere sotto controllo per non favorire la comparsa della cellulite o aumentarne la sua quantità:

• Cambiamento di peso
• Cattiva alimentazione
• Mancanza di tono muscolare
• Fumo
• Scarsa salute della pelle

Curare la cellulite

La cellulite in quanto stato infiammatorio del tessuto connettivo, quindi non un semplice inestetismo ma ha una patologica, dev’essere curata. Si parte dallo stato di salute generale che determina una condizione fondamentale per prevenire la comparsa di questo problema.

È molto importante conservare un peso normale, evitando di oscillare, e ciò lo puoi fare seguendo una dieta sana, varia, consumando molta frutta, verdura, cereali integrali e bevendo molta acqua.

Fai poi sport, senza esagerare: devi preferire la ginnastica in acqua, il nuoto, la bicicletta e le camminate alla corsa, che potrebbe essere controproducente.

Non fumare. Il fumo è dannoso per il tessuto connettivo.

La cellulite, che non è uguale in tutti i casi, ma è classificata diversamente in base al suo impatto estetico, può essere curata associando uno stile di vita sano ed equilibrato a trattamenti estetici.

Dopo aver individuato lo stadio di gravità del disturbo, si potrebbe ricorrere all’uso di cosmetici o sottoporsi a massaggi linfodrenanti e connettivali, talassoterapia, pressoterapia e radiofrequenza. Tutti trattamenti che devono essere eseguiti da professionisti. Attraverso massaggi specifici o macchinari si riuscirà così a stimolare la microcircolazione e favorire l’eliminazione dei liquidi.